Trasposizione delle grandi arterie

Top Doctors
La redazione di Top Doctors

Che cos’è la trasposizione delle grandi arterie?

La trasposizione delle grandi arterie è una cardiopatia congenita in cui l’aorta e l’arteria polmonare hanno una connessione invertita. L'arteria polmonare nasce dal ventricolo sinistro e l'aorta dal ventricolo di destra, alterando la normale circolazione sanguigna in modo significativo.

  • Il sangue carente di ossigeno che raggiunge il ventricolo destro circola in tutto il corpo;
  • Il sangue appena ossigenato nei polmoni che raggiunge il ventricolo sinistro ritorna ai polmoni, formando due circuiti separati.

Questa patologia è spesso accompagnata da altri difetti cardiaci, come il dotto arterioso persistente o pervio.

Prognosi della malattia

Tutti i bambini affetti da questa patologia hanno bisogno di un intervento chirurgico. Affinché il bambino sopravviva è necessario somministrargli dei farmaci per aumentare il flusso sanguigno e migliorare la mescolanza tra il sangue ricco di ossigeno e il sangue privo di ossigeno. Inoltre, si può ricorrere a settostomia arteriale, procedura effettuata tramite cateterismo cardiaco, che ingrandisce il collegamento tra i due atri per consentire al sangue di mescolarsi. Quando il paziente sarà adulto, il follow-up verrà eseguito da un cardiologo.

Sintomi di trasposizione delle grandi arterie

Questa patologia viene rilevata non appena il bambino nasce o durante la prima settimana di vita. I sintomi, che compaiono alla nascita o subito dopo, includono: cianosi (colore blu della pelle), mancanza di respiro, scarso aumento di peso ed inappetenza. La cianosi si verifica entro poche ore dalla nascita, seguita da un’acidosi metabolica.

Diagnosi della trasposizione delle grandi arterie

La diagnosi della trasposizione delle grandi arterie può essere effettuata prima della nascita del bambino attraverso gli ultrasuoni che vengono eseguiti su tutte le donne in gravidanza. Nonostante questa patologia sia facilmente diagnosticabile già dalla prima nascita, in alcuni casi potrebbe essere difficile da identificare. Il colore bluastro infatti, potrebbe non essere evidente se il bambino soffre di un’altra cardiopatia congenita come il forame ovale pervio, ovvero un difetto del setto ventricolare. Per una diagnosi accurata, dunque, sono necessari i seguenti test: ecocardiografia, RX toracica, elettrocardiogramma e cateterismo cardiaco.

Quali sono le cause della trasposizione delle grandi arterie?

La trasposizione delle grandi arterie è uno dei difetti cardiaci congeniti più frequenti, è il secondo che genera problemi nella prima infanzia.

L'origine della trasposizione delle grandi arterie è sconosciuta, così come la maggior parte dei difetti cardiaci congeniti, anche se ci sono alcuni fattori legati alla madre che sono associati a una più alta frequenza di manifestazione delle seguenti alterazioni:

  • Rosolia durante la gravidanza
  • Cattiva alimentazione
  • Alcolismo
  • Età avanzata
  • Diabete

Può essere prevenuto?

Questo difetto cardiaco è congenito e di causa sconosciuta, quindi non è possibile prevenirlo. Possono essere prevenute alcune complicazioni con la comparsa di sintomi che si manifestano nel corso della vita del paziente, se rilevati in anticipo.

Trattamenti per la trasposizione delle grandi arterie

Entro le prime due settimane di età del bambino, la trasposizione delle grandi arterie verrà risolta chirurgicamente attraverso una procedura chiamata lo switch arterioso (noto anche come operazione "Jatene").

Le operazioni chirurgiche comprendono: il ripristino della posizione arteriosa e la chirurgia arteriale. Nel primo caso, l’arteria polmonare e l’aorta vengono posizionate nelle loro posizioni normali. Nel secondo caso, si effettua un tunnel tra i due atri che permette al ventricolo destro di pompare il sangue a tutto il corpo.

Il soggetto dopo l’intervento chirurgico ha bisogno di un follow-up costante nel corso di tutta la sua vita. Il medico inoltre, raccomanderà al paziente di non svolgere determinate attività sportive. Inoltre, prima di qualsiasi procedura dentale sarà necessario assumere antibiotici per evitare infezioni.

A quale specialista rivolgersi?

Il cardiologo pediatrico tratta le malattie cardiache in età pediatrica. Inizia nella vita fetale, con la diagnosi di cardiopatia intrauterina, e raggiunge la fine dell'adolescenza. Per tutta la vita del paziente che ha subito una trasposizione delle grandi arterie, deve essere seguito un follow-up da parte di uno specialista in cardiologia.