Ipopituitarismo

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è l’ipopituitarismo?

L’ipopituitarismo è un disturbo per cui l’ipofisi non produce una quantità normale di ormoni.
L’ipofisi è una ghiandola situata al disotto del cervello e connessa all’ipotalamo. Questa ghiandola ha il compito di produrre diversi tipi di ormoni, tra cui gli ormoni tireo stimolanti e gli ormoni della crescita.

Prognosi della malattia

Questa patologia richiede un trattamento costante. Tuttavia, il paziente può continuare a condurre una vita normale seguendo la terapia indicata da uno specialista.

Sintomi dell’ipopituitarismo

Nella maggior parte dei casi i sintomi compaiono in maniera graduale e possono passare anche inosservati per un certo periodo di tempo. Essi, inoltre, dipendono dagli ormoni di cui il paziente è carente.
Tra i sintomi più comuni si possono distinguere:

Diagnosi dell’ipopituitarismo

Gli esami clinici da effettuare sono il controllo della ghiandola tiroidea, degli organi sessuali e degli occhi, al fine di poter rilevare i segni di un’insufficienza ormonale e i sintomi che possono derivare da questa patologia.
Si raccomanda, inoltre, di effettuare le analisi del sangue poiché il livello di ormoni contenuti in esso può indicare se vi sono problemi al momento della definizione del volume di ormoni e se alcuni di essi presentano un livello di concentrazione plasmatica inferiore.
In alcuni casi può essere eseguita una prova di stimolazione in grado di determinare un’eventuale carenza di alcuni ormoni, principalmente il cortisolo e l’ormone della crescita.
È possibile anche effettuare un’analisi delle urine che possono indicare una carenza dell’ormone antidiuretico.

Quali sono le cause dell’ipopituitarismo?

Nell’ipopituitarismo si ha la carenza di un ormone specifico, pertanto la mancanza di quest’ultimo può portare a una perdita funzionale della ghiandola. Tra le cause è possibile annoverare:

  • La chirurgia cerebrale o il tumore al cervello
  • Il trauma cranico
  • Le infezioni o l’infiammazione encefalica e dei tessuti che lo sostengono
  • La morte di una zona del tessuto dell’ipofisi
  • La radioterapia cerebrale
  • L’emorragia subaracnoidea (in seguito alla rottura di un aneurisma)

Si può prevenire?

Non è possibile prevenire questo tipo di patologia. Tuttavia, una diagnosi precoce può aiutare a scegliere il trattamento più indicato per il paziente.

Trattamenti per l’ipopituitarismo

Vi sono diversi tipi di trattamento in funzione della causa o del rilascio degli ormoni.

  • Trattamento della causa: qualora la causa sia un tumore, il trattamento consisterà direttamente nell’asportazione chirurgica di esso. L’asportazione del tumore può portare anche a una riduzione di alcuni sintomi di disturbo della comprensione e di problemi della vista.
  • Trattamento ormonale: consiste nella sostituzione degli ormoni carenti con ormoni sostitutivi (terapia ormonale sostitutiva).

Farmaci per il trattamento dell’ipopituitarismo

A seconda che vi sia o meno un deficit ormonale, i farmaci per il trattamento dell’ipopituitarismo potrebbero essere:

  • Levotiroxina, se vi è un deficit dell’asse tiroideo (TSH)
  • Idrocortisone/cortisone se vi è un deficit dell’asse corticosurrenale (ACTH)
  • Testosterone/Estradiolo+ progesterone (qualora non vi sia desiderio di maternità) con iniezioni di Gn RH (qualora si stia pianificando una gravidanza), se vi sono deficit dell’asse gonadico
  • GH (ormone della crescita), se vi è un deficit proprio di quest’ormone.

A quale specialista rivolgersi?

Lo specialista che si occupa del trattamento dell’ipopituitarismo è l’endocrinologo.