Tumore ovaie

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La redazione di Top Doctors

Che cos’è il tumore delle ovaie?

Le ovaie sono due organi la cui funzione è la produzione degli ovociti; questi ultimi si spostano poi verso l’utero durante l’ovulazione attraverso le tube. Talvolta le cellule epiteliali o germinali all’interno delle ovaie si riproducono in modo eccessivo, generando una massa tumorale nelle stesse.

Circa 4.500 donne ogni anno vengono colpite da questa patologia in Italia, risultando la nona forma di tumore più diffusa per la popolazione femminile.

Vi sono diversi tipi di tumore alle ovaie:

  • Benigni: per esempio, la cisti ovarica;
  • Tumori epiteliali: rappresentano oltre il 90% dei tumori maligni alle ovaie e sono generati dalle cellule epiteliali che ricoprono le ovaie;
  • Tumori germinali: nascono dalle cellule germinali; costituiscono il 5% delle neoplasie maligne alle ovaie e sono diffusi quasi esclusivamente tra la popolazione di età infantile o adolescenziale;
  • Tumori stromali: sono generalmente meno pericolosi e rappresentano il 4% dei tumori ovarici maligni. Nascono dallo stroma gonadico e si caratterizzano da una produzione incontrollata di ormoni (sia femminili che maschili).

donna con tumore delle ovaie

Sintomi del tumore delle ovaie

Poiché questo tipo di cancro è asintomatico fino a quando non raggiunge uno stadio avanzato, è difficile diagnosticarlo nelle sue prime fasi.

I sintomi sono in effetti comuni a moltissimi altri tipi di disturbi e vengono dunque spesso sottovalutati:

Diagnosi per il tumore delle ovaie

Gli esami più diffusi che possono essere effettuati sono i seguenti:

Quali sono le cause del tumore delle ovaie?

Non sono ancora state scoperte vere e proprie cause, ma piuttosto alcuni fattori di rischio:

  • Età avanzata (sopravvento della menopausa);
  • Non avere avuto gravidanze;
  • Menarca precoce;
  • Menopausa tardiva;
  • Predisposizione genetica: interessa circa il 7-10% di chi è colpito da neoplasia ovarica, e può provocare il manifestarsi della patologia in età più giovane rispetto al solito. Nel caso in cui nella propria famiglia vi siano stati diversi casi di tumore delle ovaie o al seno, può essere dunque utile effettuare un test genetico per comprendere se si è portatori del gene difettoso. In tal caso, bisognerà sottoporsi con maggiore frequenza a visite di controllo.

Si può prevenire?

Le donne che hanno avuto figli, che hanno allattato al seno e che usano contraccettivi contenenti estrogeni e progestinici corrono un rischio minore di sviluppare questo tipo di cancro rispetto al resto della popolazione femminile.

La migliore prevenzione resta la visita periodica annuale presso il ginecologo. Sebbene non esistano ancora screening che possano diagnosticare il rischio di insorgenza del tumore, si può ottenere una diagnosi precoce tramite la palpazione e l’ecografia.

Trattamenti per il tumore delle ovaie

I trattamenti più comuni sono i seguenti:

  • Chirurgia
  • Chemioterapia (dopo l’intervento, è molto spesso necessario affrontare anche questo tipo di terapia)
  • Radioterapia: solo a fini palliativi per alleviare i sintomi
  • Farmaci biologici: sono attualmente oggetto di sperimentazione

A quale specialista rivolgersi?

Il Ginecologo effettuerà la prima visita. Nel caso in cui la malattia fosse presente, il proprio medico indirizzerà la paziente verso un esperto in Oncologia. Nel caso in cui la paziente debba sottoporsi a Radioterapia, ci si rivolgerà a un Radioterapista.