Prolasso
Che cos’è il prolasso?
Il prolasso è una condizione caratterizzata dalla fuoriuscita di un organo (in parte o nella sua totalità) dalla sua ubicazione naturale. A seconda della parte del corpo in cui si verifica, esistono molti tipi di prolasso:
Sintomi del prolasso
I sintomi variano a seconda del tipo di prolasso. In caso di prolasso vaginale, ad esempio, la paziente noterà un senso di pesantezza nel bacino ed una protuberanza che sporge dalla vagina, nonché disagio durante i rapporti sessuali e difficoltà nella minzione. Per il prolasso rettale, invece, il sintomo più evidente è l’apparizione di un grumo rossastro in prossimità dell’ano. Infine, il prolasso della valvola mitralica si presenta con palpitazioni, aritmia e dolore toracico.
Diagnosi per il prolasso
Anche l’iter diagnostico varia a seconda del tipo di prolasso:
- Il prolasso vaginale viene generalmente individuato mediante uno screening cervicale (casualmente) oppure eseguendo un esame pelvico interno in caso di sospetto
- Il prolasso rettale, per essere diagnosticato, necessita l’esecuzione di esami quali colonscopia, manometria ano-rettale, coprocoltura, sigmoidoscopia e proctoscopia
- Il prolasso della valvola mitrale si diagnostica attraverso un esame obiettivo ed analisi strumentali come ecocardiografia transtoracica, elettrocardiogramma ed Ecocolordoppler
Quali sono le cause del prolasso
Il prolasso vaginale ha molteplici cause, come la gravidanza, il parto, la menopausa o la pressione causata da sovrappeso od obesità, mentre per il prolasso rettale non si conoscono ancora i fattori scatenanti, ma sembra sia influenzato da condizioni che traumatizzano i muscoli ed i tessuti della zona pelvica (diarrea, stitichezza, ecc.). Le cause del prolasso mitrale invece sono generalmente di tipo genetico (es. Sindrome di Marfan), ma può essere causato anche da cardiopatia ischemica, malformazioni cardiache e miocardiopatie.
Trattamenti per il prolasso
Il tipo di trattamento varia a seconda del tipo di prolasso: generalmente, in caso di forme lievi, sono indicate terapie conservative quali esercizi per il pavimento pelvico nel caso di prolasso vaginale o l’assunzione di antibiotici in caso di prolasso mitrale, ma nei casi più gravi è necessario intervenire chirurgicamente.
A quale specialista rivolgersi?
In caso di prolasso, a seconda della sua tipologia è necessario rivolgersi a degli esperti in Chirurgia Generale, Colonproctologia, Cardiologia, Cardiochirurgia, Ginecologia e Urologia.