Cardiomiopatia dilatativa

Che cos’è la cardiomiopatia dilatativa?

La cardiomiopatia dilatativa, conosciuta anche con il nome di miocardiopatia dilatativa, è una patologia che interessa il miocardio, ovvero il tessuto muscolare che riveste le pareti del cuore. Questa condizione è Cuorecaratterizzata da una ridotta capacità contrattile cardiaca e da una dilatazione del ventricolo sinistro. Di conseguenza, la parete muscolare in questione subisce uno stiramento e la quantità di ossigeno da inviare ai tessuti e agli organi del corpo sarà inferiore.

Prognosi della malattia

Grazie ai perfezionamenti, avvenuti negli ultimi anni, dei trattamenti delle patologie che interessano il cuore, è aumentata l’aspettativa e migliorata la qualità di vita di un paziente che soffre di cardiomiopatia dilatativa.

Sintomi della cardiomiopatia dilatativa

I sintomi principali che caratterizzano la cardiomiopatia dilatativa sono:

Diagnosi della cardiomiopatia dilatativa

Ai fini della diagnosi è necessario un accurato esame obiettivo e la storia clinica del paziente e dei suoi familiari. Inoltre, è necessario eseguire i seguenti esami:

Se le prove sopraindicate non dovessero fornire sufficienti informazioni sulla patologia, è necessario sottoporre il paziente ad una procedura invasiva di cateterismo cardiaco, ovvero l’inserimento di una catetere in un’arteria che viene indirizzato verso il cuore.

Quali sono le cause della cardiomiopatia dilatativa?

Si tratta di una malattia che può derivare da fattori ereditari o essere un disturbo acquisito. Quando non è possibile individuare le cause della malattia, la cardiomiopatia dilatativa prende il nome di idiopatica.

Le principali cause della cardiomiopatia dilatativa (non idiopatica) includono:

Si può prevenire?

È possibile prevenire le forme acquisite di cardiomiopatia attraverso uno stile di vita adeguato (inclusa l’attività fisica e il giusto ritmo di sonno e di riposo) e una sana alimentazione.

Trattamenti per la cardiomiopatia dilatativa

Non è possibile guarire da una cardiomiopatia dilatativa ma attraverso la combinazione di strumenti cardiaci e di una terapia farmacologica è possibile migliorare la sintomatologia. Qualora, i dispositivi come il pacemaker o il defibrillatore cardioverter ed i farmaci, non dovessero dare i miglioramenti previsti, si può tenere in considerazione il trapianto di cuore.

A quale specialista rivolgersi?

Il medico che si occupa della diagnosi e del trattamento della cardiomiopatia dilatativa è lo specialista in Cardiologia.